Oltre 200 rappresentanti del mondo del welfare e del volontariato piemontese hanno partecipato giovedì 7 febbraio, in Fondazione CRT, via XX Settembre 31 a Torino, alla fase 2 degli “Stati Generali”: la grande operazione sistemica, basata sull’ascolto, per ridefinire missione, visione e strategie della Fondazione per il prossimo decennio e rilanciarne il ruolo di “motore” della crescita e dello sviluppo del territorio anche in una dimensione internazionale.
Questo incontro, a cui ha partecipato invitata una nostra delegazione, è stato dedicato ai temi della coesione, della solidarietà, dell’inclusione sociale, del welfare comunitario, del volontariato per il primo soccorso e per la protezione civile.
“Come contrastare con iniziative specifiche le tante fragilità e povertà sociali, territoriali, ambientali del nostro tempo? Questa domanda – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia – sarà al centro dell’intera giornata di riflessione in Fondazione CRT che, dopo oltre 25 anni di attività, sta assumendo un nuovo ruolo: non solo erogatore di risorse, ma anche incubatore di idee, mettendo al servizio del territorio un patrimonio di conoscenze, competenze, relazioni e nuovi strumenti di intervento”.